SENTIERO EUROPEO E1

Il Sentiero Europeo E1 è l’asse di unione tra il Nord Europa e il Mediterraneo centrale. Parte da Capo Nord in Norvegia e arriva fino a Capo Passero di Siracusa in Italia attraversando da nord a sud l’intero continente europeo. Rappresenta l’Unione europea. Lo sviluppo complessivo è di circa 8.000 Km di cui oltre 4.800 segnalati mediante tabelle indicative e percorribili. Il tracciato attraversa la Norvegia, la Svezia, per un breve tratto la Finlandia, Danimarca, Germania, Svizzera e Italia.

SENTIERO ITALIA

Il Sentiero Italia è un itinerario escursionistico tra i più lunghi del mondo con i suoi 6.880 km che attraversa le due grandi dorsali montuose della penisola (Appennini e Alpi). Attraversa 6 siti naturali Unesco, 20 regioni e 360 comuni italiani. Ad avere l’idea di realizzarlo fu nel 1981 il giornalista fotografo ed escursionista spezzino Riccardo Carnovalini. Nel 2018 il Club Alpino Italiano annunciò, d’intesa con l’Associazione Sentiero Italia, l’intenzione di recuperare e rilanciare il tracciato rinominandolo Sentiero Italia CAI. Il percorso, suddiviso in circa 400 tappe, parte dalla località di Santa Teresa di Gallura prosegue prima in Sicilia e poi lungo tutta la dorsale appenninica e il versante meridionale delle Alpi fino a Muggia in provincia di Trieste.

CAMMINO NATURALE DEI PARCHI

Il Cammino Naturale dei Parchi è un itinerario dell’Italia Centrale che collega Roma a L’Aquila attraverso numerose catene montuose e incontra 42 borghi con una lunghezza totale di 430 km sviluppati in 25 tappe. Parte dal Parco Naturale Regionale dell’Appia Antica, prosegue fino al Parco Regionale dei Castelli Romani e successivamente nell’Appennino fino ad arrivare al Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini. L’ultimo tratto passa per i territori colpiti dal sisma del 2016. Con Accumoli, Amatrice e Campotosto si cammina ammirando i versanti laziali della catena della Laga, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Superato il Lago di Campotosto, si scende verso la Basilica di Santa Maria di Collemaggio a L’Aquila, dove si conclude il percorso.

CAMMINO DELLE TERRE MUTATE

Il Cammino delle Terre Mutate è un percorso di oltre 200 km realizzato nel cuore dell’Appennino che da Fabriano arriva fino a L’Aquila. L’itinerario attraversa i territori interessati dai recenti terremoti degli ultimi anni ed entra in contatto con le comunità di quattro regioni del centro Italia (Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo), lungo i sentieri escursionistici e ciclabili di due importanti aree protette: il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Un percorso solidale e di conoscenza, un momento di relazione profonda e diretta con l’ambiente naturale e con le persone che vivono nei luoghi trasformati dal sisma.